Centro Studi per la Comprensione tra i Popoli

La storia dei popoli è segnata da uomini che si ergono come pietre angolari a tracciare il cammino delle generazioni future. Come uomini di pace sentiamo il bisogno di un’armonia socio culturale ed economica nei popoli e tra i popoli della terra. Il progresso socio economico, scientifico e culturale è il lievito che accelera il processo di pace ed al tempo stesso il fattore che può ingenerare crisi e contrasti nei popoli e tra i popoli.

Riconciliazione e accoglienza

Sull’esempio di San Pio da Pietrelcina, che ha saputo coniugare ricerca scientifica e carità per la alleviare la sofferenza fisica, preghiera individuale e preghiera di gruppo per invocare la pace, gli aderenti al centro si impegnano a promuovere studi utili al raggiungimento e alla conservazione della pace e a mettere in atto iniziative atte a favorire la riconciliazione e l’accoglienza.

Con questa premessa...


Il centro studi Archi di pace è un centro di ricerca e di studi che si propone di analizzare e diffondere conoscenze documentate del diritto internazionale dei conflitti e dei diritti umani, si studiare osservare e documentare l’impatto del progresso sulla cultura, sulla morale, sull’etica, sulla politica ed economia di uno stato, nella convinzione che ciò contribuisca alla diffusione dei valori di tolleranza e comprensione tra i popoli, in un unico armonico tra essere e divenire.

Persegue i propri obiettivi attraverso:
  • l’organizzazione di conferenze;
  • la partecipazione a dibattiti su diritti umani e diritto internazionale, ricerca scientifica, nuove tecnologie;
  • la pubblicazione di articoli, ricerche e tesi;
  • la partecipazione a gruppi di ricerca;
  • il contatto con i media;
  • il riconoscimento di atti e comportamenti di pace con l’assegnazione di un premio.
Finanziamenti
È finanziato dai contributi volontari dei suoi membri e di terzi, persone fisiche e giuridiche

Il premio

Il premio sarà annuale. Una commissione composta dai componenti del Centro, appositamente costituita, avrà il compito di individuare la personalità o l’ente da premiare scegliendo tra quanti si saranno distinti durante l’anno precedente con opere, ricerche o comportamenti utili al raggiungimento della Pace. Il premio è costituito da un bassorilievo che riproduce la V° stazione della Via Crucis del Messina dove San Pio da Pietrelcina sostituisce la figura del Cireneo. Al bassorilievo, secondo le disponibilità finanziarie del Centro, potrà essere aggiunto un premio in denaro o una borsa di studio.

Soci fondatori


 Giovanni Bisceglia

Costanzo Bocci

Matteo Bonadies

Antonio Cafaro

Matteo Cappucci

Naria Pia Pascazio Carabba

Antonio Caretto

Lucia Cassano

Raffaele Cera

Sabatino Del Priore

Rosa Di Maggio

Lazzarino Fini

Gennaro L’Abbate

Giuseppe Lombardi

Elio Perrone

Giovanni Vitulano

Domenico Netti

Mario Rinaldi

Sergio Maggi

Aldo Siciliano

Nicola Tricarico

Maurizio Lauri

Giuseppe Scarale

Elio Loiodice

Pietro Violi

Maria Arcangela Pignone

Centro Studi per la Comprensione tra i Popoli

- fondato da Elio Perrone

Sede

Hotel Gaggiano – Via Cappuccini, 144

San Giovanni Rotondo

E-mail